11 settembre 2019

INDIA'S MOST WANTED


Un soggetto promettente, per certi versi simile a quello di Uri: The Surgical Strike: agenti speciali indiani si recano, disarmati e in incognito, in un Paese confinante per catturare un pericoloso terrorista. Anche questa storia si ispira ad eventi realmente accaduti. 
Il regista Raj Kumar Gupta sceglie di mantenere un basso profilo - India's Most Wanted, a differenza di Uri,  non è un thriller -, e di aderire il più possibile ai fatti. Niente esagerazioni. Per una volta i personaggi non sono atletici, non sono fighi, non sono firmati dalla testa ai piedi, hanno un aspetto comune. Le scene d'azione non sembrano coreografate. La sceneggiatura si prende le sue pause. La narrazione è poco dinamica. Il ritmo un po' monotono. I dialoghi si perdono nella minuteria quotidiana.
Le interpretazioni sono sobrie. Arjun Kapoor si adegua al minimalismo - forse troppo; avrei preferito un attore protagonista più espressivo. Confesso che mi è mancata l'emotività dei precedenti lavori di Gupta (Aamir, No One Killed Jessica). IMW non è un brutto film, ma è quasi anestetizzato e non avvince.

TRAMA

L'agente speciale Prabhat riceve una soffiata: un informatore nepalese potrebbe vendergli una notizia-bomba. Prabhat e i suoi fidati colleghi, però, non vengono autorizzati dai superiori a procedere. I nostri eroi allora si autofinanziano e partono per una vacanza di quattro giorni oltreconfine. 

RECENSIONI

Hindustan Times: **
'A well-meaning thriller too restrained to be memorable. While the basic idea is fine (...) there is little that leaves an impact. (...) For a film about intelligence, this isn’t particularly bright'.
Raja Sen, 24.05.19

Cinema Hindi: ***
Punto di forza: i personaggi per nulla eroici.
Punto debole: la lentezza, l'assenza di emozioni.

SCHEDA DEL FILM

Cast:

* Arjun Kapoor - Prabhat
* Rajesh Sharma - Singh, il diretto superiore di Prabhat
* Jitendra Shastri - Friend, l'informatore

Regia e sceneggiatura: Raj Kumar Gupta
Colonna sonora: Amit Trivedi
Anno: 2019

CURIOSITA'

* La storia narrata in IMW si ispira alla cattura del terrorista Mohammed Ahmed Siddibappa, arrestato nel 2013 da agenti indiani al confine col Nepal. L'uomo è stato riconosciuto colpevole di diversi attentati, e condannato alla pena capitale. E' attualmente in prigione a Delhi in attesa di essere giustiziato. Le identità degli agenti coinvolti nell'arresto non sono mai state rivelate a causa di minacce di morte diffuse da gruppi terroristici.
* Fra i molteplici nomi falsi utilizzati da Siddibappa, compare anche quello di Shahrukh. Questo spiegherebbe gli incresciosi episodi di cui è stato vittima Shah Rukh Khan negli aeroporti statunitensi: la superstar viene fermata per accertamenti nel 2009, nel 2012 e nel 2016.

GOSSIP & VELENI

* Arjun Kapoor è il figlio di Boney Kapoor. Jhanvi Kapoor è la sua sorellastra (figlia di Boney Kapoor e di Sridevi). Anil Kapoor è suo zio. Sonam Kapoor è sua cugina. E mi fermo qui. 
* In India ha creato grosso scalpore la relazione nata fra Arjun Kapoor e Malaika Arora. Malaika è la ex-moglie di Arbaaz Khan, fratello di Salman. Inoltre Arjun è più giovane di Malaika. La coppia è stata avvistata anche a Milano, lo scorso ottobre, in occasione del compleanno di Malaika.

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