29 luglio 2010

TUM MILO TOH SAHI


Gli amanti di Mumbai apprezzeranno l'inusuale soggetto nascosto di questo film: la conservazione del patrimonio storico della città. La narrazione procede morbidamente, raccontando le vicende di tre coppie appartenenti a tre generazioni diverse, le loro diffidenze reciproche, le incomprensioni, i loro problemi quotidiani. La sceneggiatura non è da buttare: offre alcuni piacevoli personaggi, un accenno per nulla zuccheroso alle relazioni coniugali, un finale quasi da legal-thriller, nonchè, sulla scia di 3 idiots, un messaggio che punta il dito contro l'inseguimento del successo a qualunque costo. I dialoghi sono perlopiù accettabili. La regia è un po' balbettante, ma la performance del duo Nana Patekar-Dimple Kapadia ne attutisce le pecche. Peccato per l'inespressiva interpretazione degli attori giovani e per l'inconsistenza dei loro personaggi. Da segnalare la convincente recitazione di Sunil Shetty.

TRAMA

Delshad (Dimple Kapadia) possiede e gestisce a Mumbai il tradizionale Lucky Café, frequentato da una clientela giovane e affezionata. Un gruppo leader nella ristorazione vuole acquistare il locale per incorporarlo nella propria catena. Solo il ruvido Subramanium (Nana Patekar) osa contrastare le subdole manovre del legale dell'azienda. Intanto gli studenti presentano un progetto alle Belle Arti per includere il Lucky Café nel patrimonio storico della città.

ASSOLUTAMENTE DA NON PERDERE

* Il litigio fra Dilshad e Subramanium al supermercato. E non solo: Subramanium che pretende di pagare la spesa barattando una scarpa...

RECENSIONI

The Times of India: ***
TMTS è una dolce, piccola ode allo spirito del mumbaita puro che tenta di comunicare e di costruire legami durevoli. Nana Patekar e Dimple Kapadia creano una tale immagine di umanità, di calore e di solidarietà che lo spettatore non ne ha mai abbastanza. Il regista Kabir Sadanand raccoglie una storia semplice e la racconta bene, sfiorando il nuovo trend che sembra aver recentemente conquistato l'India: la crociata dell'uomo comune. Ma soprattutto cattura la sindrome da melting pot della nostra maximum city spargendo un po' di dolcezza nella dura realtà politica. Avremmo preferito qualche taglio, perchè il film tende a dilungarsi, specialmente nelle sequenze coreografiche. Tuttavia ce n'è abbastanza per catturare l'attenzione del pubblico.
Nikhat Kazmi, 01.04.10

Hindustan Times: *1/2
Un attore gigioneggia quando recita in modo eccessivamente emotivo: aggrotta la fronte, rotea gli occhi, gesticola in modo poco disinvolto, grida. Non risponde: reagisce. TMTS è pieno di gigionerie, persino da parte dell'attore bambino, e Sunil Shetty è l'esponente più di successo di questa raffinata arte dell'esagerazione sullo schermo. In TMTS ci sono così tanti personaggi, e tutti con la loro lunga storia, che la testa gira. Ma se si guarda oltre gli aspetti marginali - che costituiscono comunque la maggior parte del film -, la premessa, di cui si è fatto un pasticcio, è piuttosto pertinente. Si dibatte la trascuratezza indiana nel preservare il patrimonio contemporaneo e il carattere della città. La delicatezza del soggetto è certamente toccata dalla sceneggiatura, ma sullo schermo non si avverte. D'altronde tutto cambia. Nana Patekar, però, che all'inizio fatica ad entrare nel ruolo dell'anziano bramino tamil, alla fine torna ad essere il Nana di sempre. Il suo gigioneggiare, credo, è l'unico che ancora funzioni.
Mayank Shekhar, 01.04.10

Cinema Hindi: **1/2
Punto di forza: la calda intesa fra Dimple Kapadia e Nana Patekar.
Punto debole: l'interpretazione stucchevole degli attori giovani, i loro personaggi, le loro vicende.

SCHEDA DEL FILM

Cast:
* Dimple Kapadia (Luck by chance) - Delshad
* Nana Patekar - Subramanium
* Sunil Shetty (Hera Pheri) - Amit
* Vidya Malvade (Chak De! India) - Anita, moglie di Amit
* Mohnish Behl (Rann) - l'avvocato
* Tanisha Mukherjee (Sarkar) - item song (video di Loot)

Regia: Kabir Sadanand
Sceneggiatura e dialoghi: Sameer Siddiqi e Rajen Makhijani
Colonna sonora: composta da Sandesh Shandilya (Road to Sangam), è piuttosto insignificante, con l'eccezione dell'intimo Tum Milo Toh Sahi interpretato da Shaan.
Traduzione del titolo: almeno incontrami (ringraziamo Pushker).
Anno: 2010
Sito ufficiale

RASSEGNA STAMPA/VIDEO

* 27.03.10, Hindustan Times: intervista a Dimple Kapadia
* 29.03.10, The Times of India: intervista a Kabir Sadanand
* 29.03.10, Bollywood Hungama: intervista a Nana Patekar
* 02.04.10, Hindustan Times: dichiarazioni di Dimple Kapadia
* Video: The making, prima, seconda, quarta e quinta parte (per la terza parte, vedi il sito ufficiale nella sezione video)
* Video: presentazione del film alla stampa, con dichiarazioni di Dimple Kapadia, Sunil Shetty e Vidya Malvade
* Bollywood Hungama: video della presentazione della colonna sonora, con Nana Patekar, Dimple Kapadia, Sunil Shetty e Vidya Malvade
* NDTV: intervista-video a Dimple Kapadia raccolta da Anupama Chopra
* Video: intervista a Sunil Shetty

CURIOSITA'

* Dopo il successo di critica e pubblico di Krantiveer nel 1994, per la prima volta Nana Patekar e Dimple Kapadia tornano insieme sul set in TMTS.
* Il regista Kabir Sadanand ha un passato da attore, e ha recitato, fra gli altri, in Chameli.
* Riferimenti a Bollywood: Salman Khan, Preity Zinta.
* Riferimenti all'Italia: viene pronunciata la parola espresso.
* Film che trattano storie incrociate di coppie di diverse generazioni: l'ottimo Life in a metro.

GOSSIP & NEWS

* Vidya Malvade, ex-hostess, è stata sposata in prime nozze col pilota di Alliance Air che morì nel 2000 a seguito dell'impatto del suo aereo con un edificio a Patna.
* Tanisha Mukherjee è la sorella di Kajol.

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