04 aprile 2010

KARTHIK CALLING KARTHIK


Terzo film da attore per il bello e bravo Farhan Akhtar. Dopo aver entusiasmato come regista (Dil Chahta Hai e Don) e sorpreso per la sua interpretazione in Rock On !! e Luck by Chance, eccolo mettersi alla prova con un nuovo e rischioso soggetto.
TRAMA

Karthik (Farhan Akhtar) a causa della scarsa autostima e di un temperamento sottomesso, conduce una vita frustrante ed avvilente. Di notte comincia a ricevere delle strane telefonate; dall'altro capo del filo una persona che afferma di chiamarsi anch'egli Karthik si offre di aiutarlo a reagire e ad ottenere ciò che più vuole: Shonali (Deepika Padukone).

RECENSIONI
The Times of India: ***1/2
'Rock On!!', 'Luck By Chance' e ora 'Karthik Calling Karthik': Farhan Akhtar come attore è davvero una rivelazione. Nel ruolo di Karthik, l'impiegato anonimo che conduce una vita grigia in una casa grigia e con un lavoro grigio, è assolutamente fantastico. Così come è coinvolgente il Karthik faccia tosta nel quale si trasforma. Ma c'è anche un terzo avatar a cui Farhan infonde vita in modo altrettanto felice: il Karthik che torna all'anonimato e che tenta di risollevarsi. Funziona? Ad un livello, sì. KCK si fa guardare grazie all'interpretazione di classe di Farhan. Persino Deepika è perfetta nel suo ruolo. Il fattore intrattenimento però non convince. La sceneggiatura tende a diventare un po' pesante, malgrado l'aspetto thriller. Ma è comunque in sintonia con la cultura cosmopolita di oggi. I dialoghi sono in linea. La fotografia di Sanu Verghese cattura la solitudine e l'isolamento di Karthik in modo superbo. Se siete dell'umore per un film serio, guardate KCK.
Nikhat Kazmi, 25.02.10
La recensione integrale.

Hindustan Times: ***
KCK di sicuro non segue una formula. E' il tipo di thriller a cui aspira ogni pellicola di genere, Bollywoodiana o ad alto budget, perchè non dimentica di rappresentare sullo schermo persone comuni con cui relazionarsi. L'empatia è la chiave di cui dispone il regista esordiente Lalwani. Akhtar è certamente consapevole della sua recitazione. Non esagera, rimane sotto tono. Ricorda il protagonista dei film Hindi fino a due decadi fa: l'uomo qualunque di classe media. Successivamente solo Rahul Bose incarnò quel personaggio, affiancato oggi da Abhay Deol, Irrfan Khan e da Kay Kay Menon.
Mayank Shekhar, 26.02.10
La recensione integrale.

Diana: *** 3/5
Film inconsueto ed interessante, tra cinema d'intrattenimento e quello d'autore, Karthik Calling Karthik centra il bersaglio solo a metà. Forte nella caratterizzazione dei personaggi e nella performance degli attori protagonisti, script e regia risultano asciutti e disciplinati ma senza scintilla.
Non abbastanza teso per essere un thriller, nè sufficientemente approfondito per una pellicola introspettiva, Karthik Calling Karthik riesce ad emozionare a tratti solo grazie all'elegante interpretazione di Farhan Akhtar.

Il bello:
- Il soggetto insolito.
- Farhan Akhtar, per come sgrana gli occhi spaventato o abbassa lo sguardo umiliato, per come si muove e per come sta fermo, per come parla e per come tace. Un talento naturale.

Il brutto:
- La prevedibilità della svolta narrativa.
- Si tratta di un film composto ma freddino.

SCHEDA DEL FILM

Cast:
Karthik Narayan - Farhan Akhtar
Shonali Mukherjee - Deepika Padukone (Love Aaj Kal)
Mr. Kamath - Ram Kapoor
Mrs. Kapadia - Shefali Chhaya (The Last Lear)

Scritto e diretto da Vijay Lalwani

Musiche del trio Shankar Mahadevan, Ehsaan Noorani, Loy Mendonca (Rock On!! e Wake Up Sid!)

Distribuito da: Excel Entertainment Pvt. Ltd.

Anno: 2010

CURIOSITA'

- Ram Kapoor (Mr. Kamath, nel film) è un notissimo attore televisivo. Il suo più grande successo è il serial Kasamh Se, grazie al quale ha vinto numerosi premi.
- Il padre di Farhan Akhtar, Javed Akhtar, celebre poeta ed autore, ha scritto i testi per i brani di Karthik Calling Karthik.
- La Excel Entertainment Pvt. Ltd. è la casa di produzione di Farhan Akhtar e Ritesh Sidhwani.

Il sito ufficiale del film.

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