06 febbraio 2019

UMRAO JAAN



Istruzioni per l'uso:
1 - bere un bel caffè
2 - concentrarsi su Aishwarya Rai
3 - evitare confronti con il magnifico Devdas di Sanjay Leela Bhansali.

Umrao Jaan è un adattamento cinematografico dell'opera in lingua urdu Umrao Jaan Ada (1899) di Mirza Hadi Ruswa. La fonte, in un certo senso, pesa. I dialoghi sono molto letterari, la recitazione un po' troppo teatrale. Il romanzo avrà forse fatto scalpore al tempo della pubblicazione, ma la narrazione in questa pellicola è talmente lenta e soporifera, il messaggio talmente diluito (in 3 abbondanti, interminabili ore di durata), che ti dimentichi di cosa parla il film mentre lo stai guardando. Ed è un peccato, perchè nel cinema hindi le storie al femminile sono poco comuni. 

Aishwarya Rai è splendida. Gli scenari classici le sono congeniali. UJ è una vera festa per i fan della donna più bella del mondo, qui in grandissima forma. Chiarisco: so cosa aspettarmi da Ash e non chiedo altro. Mi basta riempirmi gli occhi con la sua irraggiungibile bellezza ed apprezzare le sue doti di ballerina. Uno spreco il fatto che il regista si sia limitato ad affidare la rappresentazione del personaggio di Umrao solo all'avvenenza dell'attrice, senza collaborare con lei per irrobustirlo. Aishwarya si impegna ad entrare nel ruolo e a regalarci emozioni diverse, con risultati alterni. Ok. Mi accontento.

Mentre scorrono le immagini di UJ, torno con la mente al sontuoso Devdas. I punti in comune non mancano, ma il raffronto è impietoso sotto tutti gli aspetti, anche se le scenografie (Dutta ha effettuato le riprese in location reali), i costumi e le coreografie (molto tecniche) sono comunque di qualità. Devdas emoziona tantissimo. UJ no. La sceneggiatura è asfittica, i personaggi in qualche modo distanti (e talvolta implausibili). Abhishek ha poco da fare sul set e si limita ad ammirare adorante la futura signora Bachchan (all'epoca erano già innamorati o stavano per). Shabana Azmi non mi ha convinta sino in fondo.

TRAMA

Umrao Jaan, poetessa ed ex cortigiana, racconta la sua vita avventurosa: il rapimento da bambina, lo studio della danza e della poesia, l'amore per Nawab Sultan. E poi... (ehm), e poi... ronf, zzZZz....

RECENSIONI

The Times of India:
"What works against the film is its inordinate length and a certain plastic feel to the milieu. Some of the players not only fail to deliver the dialogues, they almost end up as farcical. The music too lacks shelf life and you walk out of the film without humming a single number. Aishwarya as Umrao? Aha! Now that's a toughie. Let's just say, she’s riveting in places, diligent throughout and tries so hard to recreate a lost world of grandeur that your heart almost goes out to her".
03.11.06

Hindustan Times: **
Kathakali Jana, 08.11.06

Cinema Hindi: ** 1/2
Punto di forza: Aishwarya Aishwarya Aishwarya 
Punto debole: sceneggiatura, montaggio, durata

SCHEDA DEL FILM

Cast:

* Aishwarya Rai - Umrao Jaan
* Abhishek Bachchan - Nawab Sultan
* Shabana Azmi - Khannum Jaan
* Sunil Shetty - Faiz Ali

Regia, sceneggiatura e montaggio: J.P. Dutta
Colonna sonora: Anu Malik
Coreografia: Vaibhavi Merchant
Anno: 2006

CURIOSITA'

* Non è chiaro se la cortigiana e poetessa Umrao Jaan sia davvero vissuta a Lucknow nel 19mo secolo oppure no.
* La madre di Shabana Azmi, Shaukat, ha interpretato lo stesso ruolo di Shabana nel celebre Umrao Jaan del 1981 (protagonista: Rekha).

GOSSIP & VELENI

* Il compositore Anu Malik nel 2018 è stato accusato di abusi a sfondo sessuale.

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