22 novembre 2010

AASHAYEIN



Aashayein è il nuovo film di Nagesh Kukunoor, il regista che aveva incatato con Iqbal e convinto con il suo capolavoro Dor. Dopo il discutibile 8x10 Tasveer, Nagesh Kukunoor sbaglia ancora, scrive e dirige una pellicola difficile sulla carta e che sullo schermo non prende il volo. Per lui le prove d'appello stanno per finire.

TRAMA
Rahul Sharma (John Abraham) ha il vizio del gioco. All'indomani di una vincita incredibile chiede alla sua innamorata di sposarlo. La vita di Rahul è felice e fortunata quando gli viene diagnosticato un tumore incurabile ai polmoni; gli rimangono pochi mesi. Rahul decide di passarli lontano da tutti i suoi cari, in una struttura che accoglie i malati terminali.

RECENSIONI
The Times of India ***
La pellicola è rimasta nel limbo per due anni, ma ciò non ne cancella le qualità. Aashayein è un piccolo, sensibile film che getta uno sguardo non falso sulle malattie terminali. L'argomento potrebbe deprimere, ma il regista Kukunoor sceglie la via del bicchiere mezzo pieno: la paura e la disperazione sono rimpiazzate dal desiderio di spremere il bello dalla vita. Aashayein  cattura l'attenzione con la sua grazia gentile e con la sua dignità. Le interpretazioni di John Abraham e di Anaitha Nair sono emozionanti e infondono credibilità al ruolo di malati terminali che celebrano la vita prima del saluto finale.
Nikhat Kazmi, 26.08.10

Hindustans Times * 1/2
Una scena dopo l'altra, che sia una lezione sul karma o sul carpe diem, si arriva dritti a capire che Aashayein  è una serie di colpi mancati, tutti banali: il risultato è infatti ben diverso dalle intenzioni. Il pubblico sa che i personaggi sullo schermo sono malati terminali, e questo suscita immediata simpatia. Il destino non risparmia nemmeno il protagonista. Gli spettatori sorridono, gli occhi si inumidiscono, la manipolazione da parte del film è completa. Il regista è partito con un'idea ma la storia non lo ha seguito.
Mayank Shekhar, 27.08.10

Diana **
Per trattare un argomento così delicato come quello di questo film è necessario avere (almeno) un forte messaggio da condividere, una scenggiatura solida ed una regia rigorosa, altrimenti diventa impervio e pretestuoso avventurarsi per tali strade. Aashayein non gode di nessuno di questi requisiti. Alcuni elementi della trama sono superflui (perchè Rahul vince così tanto denaro prima di sapere che morirà? Per aggiungere un ulteriore rimpianto, uno scherzo del destino? Sembra quasi che ammalarsi di tumore non sia di per sè  sufficientemente tragico); altri elementi sono ampiamente prevedibili. Gli spunti offerti da Aashayein, inoltre, sono piuttosto banali.
Buone invece le interpretazioni degli attori protagonisti. Oltre a John Abraham, che di solito scegli ottimi copioni (Water, Kabul Express, No Smoking, Dostana), bravi Farida Jalal, Girish Karnad e Anaitha Nair (gia vista in Chak de India!).
Un ultimo appunto personale: non si riesce davvero ad immaginare quale persona, con una vita sociale appena decente, vorrebbe passare gli ultimi giorni della sua vita insieme a perfetti estranei, sofferenti e depressi quanto lui, che spesso solo nei (pessimi)  film si rivelano le persone migliori che si siano mai incontrate.

Il bello:
-  John Abraham/Rahul Sharma/Indiana Jones(una bella trovata): promosso!

Il brutto:
-  L'assenza di uno sguardo poetico sulle vicende trattate.

SCHEDA DEL FILM
Cast:
Rahul Sharma - John Abraham
Sister Grac - Prateeksha Lonkar
Padma - Anaitha Nair
Nafisa - Sonal Sehgal
Parthasarthi - Girish Karnad
Xavier - Vikram Inamdar
Madhu - Farida Jalal
Govinda - Master Ashwin Chitale

Scritto e diretto da Nagesh Kukunoor 

Prodotto da Percept Picture Company e T-Series

Musiche di Pritam Chakraborty, Shiraz Uppal, Salim Merchant e Sulaiman Merchant

Anno: 2010

CURIOSITA' 

- Girato nel 2007,  Aashayein ha incontrato diverse difficoltà di distribuzione, uscendo nelle sale solo la scorsa estate.

- John Abraham perse 16 chili per interpretare la sua parte.

- Un film di grande successo con lo stesso tema ed al quale si riferisce lo stesso Aashayein è Anand, del 1971, diretto da Hrishikesh Mukherjee, protagonisti Amitabh Bachchan e Rajesh Khanna.

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