17 marzo 2009

ABHIMAAN





Il giovane cantante Subir è bravo, bello, famoso e circondato da centinaia di fans deliranti, esce con l’avvenente Chintra ed ha una vita a 5 stelle. E poi l' incontro con Uma, una ragazza del villaggio, sensibile e gentile, dotata di una voce assolutamente unica (non a caso, presa in prestito da Lata Mangeshkar) ed è così affascinato dalle sue qualità che dopo il matrimonio giura di esibirsi solo con lei tutta la vita.. Ma Uma ha un talento davvero speciale ed è destinata a catturare su di sé l’attenzione a discapito della pop star che soffre di un improvviso calo di consensi. La gelosia e l’orgoglio diventano insostenibili e compromettono la loro relazione.

Gran parte del film si incentra sul dibattito Pop Music / Classic Music
Costante il confronto tra la formazione classica di Uma e l’impostazione moderna di Subir
Il divino e il commerciale.
Ogni volta che Subir sente la voce di Uma, quelle vibrazioni melodiose sembrano fuoriscire direttamente dal tempio della divinità; lei canta per pura passione, in una dimensione semplice e spirituale slegata da ogni forma di consumismo, e raggiunge in un attimo la sensibilità della gente.
Subir si esibisce per fama e denaro ed è quasi spaventato dalla mole di premi e statuette ai lati del suo letto, cantare è solo un lavoro, un mezzo per ottenere visibilità e benessere.
Una frase chiave nella prima parte del film è il consiglio che Uma lascia a Subir, ancora prima di avvicinarsi a lui: ..."Canti per accontentare le persone? Dovresti cantare semplicemente per te stesso"...
Pur facendo di tutto per evitarlo, da un giorno all'altro Uma si ritrova ad essere un personaggio in vista, a dimostrazione che il pubblico sa riconoscere e premiare l'autenticità dell'arte e la vera dedizione.

POLLICE IN BASSO
Per l’alto contenuto di misoginia. Tutte le figure femminili del film sono assoggettate dalla presenza di Subir. Durga, la zia, vive solo in funzione del nipote e passa intere giornate aspettando che torni per cucinare per lui. Uma, la moglie che non può permettersi di essere più brava del marito ed offuscare la sua carriera. La bella Chintra, ex fidanzata di Subir, allontanata perché non abbastanza conforme all’ideale di donna sposabile tipo zia-madre-nonna ecc..

POLLICE IN ALTO
Per i meravigliosi interpreti
Amitabh Bachchan e Jaya Bhaduri, sposati anche nella vita reale, mostrano un legame a dir poco perfetto; gli scherzetti, gli sguardi, tradiscono una confidenza che va al di là delle riprese cinematografiche.
La convinzione e l’abilità della coppia nel far arrivare le sensazioni giuste allo spettatore, le severe espressioni di Amitabh, la fragilità e la dolcezza nei grandi occhi di Jaya, una donna equilibrata ed intelligente, sobria nelle sue interpretazioni ma al tempo stesso incisiva, capace di non sfigurare mai nemmeno a fianco di Big. B.

Isolando i già discussi elementi di misoginia riconosco la qualità del film, uno dei più famosi di Amitabh e Jaya insieme, toccante, introspettivo. Il successo di Abhimaan è merito esclusivo dei suoi attori, anzi… di Jaya in particolare, ed è proprio la sua performance eccellente a far trionfare la forza femminile in una storia che cercava di dimostrare il contrario.

Il mio giudizio sul film : *** 3/5


ANNO: 1979

REGIA : Hrishikesh Mukerjee

TRADUZIONE DEL TITOLO: Orgoglio

CAST:

- Amitabh Bachchan (Subir)

- Jaya Bhaduri (Uma)

- Bindu (Chintra)

- Durga Kahte (Durga)


COLONNA SONORA : Sachin Dev Burman

PLAYBACK SINGERS: Lata Mangeshkar, Mohammed Rafi, Kishore Kumar



QUALCOSA IN PIU':

- Nei titoli di apertura, ci sono alcune riprese in cui vediamo le fans del cantante Subir in puro delirio, con in mano una foto del divino Bachchan pubblicata sulla copertina di Filmfare ... come biasimarle.

- Jaya Bhaduri vinse con Abhimaan il Filmfare Award nella categoria Best Actress , S.D. Burman invece nella categoria Best Music Director

- Pare che i coniugi Bachchan investirono parte dei propri soldi pur di veder realizzato il film dopo un periodo di stand-by

- Il titolo inizialmente era "Raag Ragini" , poi sostituito con "Abhimaan"

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