31 dicembre 2018

S I M M B A



Simmba non è un brutto film, soprattutto considerando la media qualitativa degli altri titoli diretti da Rohit Shetty. Il soggetto si ispira a Temper (2015), pellicola di successo in lingua telugu di Puri Jagannadh, ma la sceneggiatura se ne discosta parzialmente. Simmba è una sorta di tributo al roboante eroe della tradizione del cinema popolare indiano, e tutto, nella realizzazione del film, si piega a questo fine, con risultati spesso azzeccati. La confezione è curata. Da un punto di vista tecnico (fotografia, montaggio, scenografie, coreografie, colonna sonora) Simmba è impeccabile. I dialoghi regalano diverse battute davvero esilaranti. Le sequenze d'azione si lasciano guardare con gusto.

Il cast è il fiore all'occhiello di Simmba. Sara Ali Khan ha stile (ricorda da vicino Preity Zinta), Sonu Sood offre un saggio delle sue doti di attore, e Ashutosh Rana è irreprensibile. Menzione d'onore a Ranveer Singh, qui letteralmente a briglia sciolta. Ranveer si concede con abbandono al ruolo, perfetto per lui, e sopporta con disinvolta follia il peso di tutto il film. E' istrionico e incontenibile. Sul set Shetty deve aver sudato non poco per tenerlo a freno. 

Però, nel secondo tempo, lo scivolone vistoso della tirata giustizialista è a mio parere controproducente. Il giustizialismo non è nuovo nel cinema popolare indiano, ma in Simmba è un po' troppo sottolineato, e il messaggio che trasmette è a mio parere pericoloso. E' vero che il numero annuale degli stupri in India farebbe incazzare anche Babbo Natale, ed è un bene che pellicole così importanti in termini di investimenti e distribuzione condannino fermamente gli abusi, però il tema è spinoso e delicato, e andrebbe affrontato in modo meno grossolano. 

Inoltre avrei preferito un pizzico di controllo sui manierismi di Ranveer Singh. Penso a Dabangg e alla splendida performance di Salman Khan, insuperabile nelle sue gigionerie, senza mai essere troppo caricaturale. Ranveer è divertententissimo, non fraintendetemi, ma un po' di misura qua e là non avrebbe guastato il tono festoso di Simmba.

TRAMA

Il piccolo Simmba è un tipo deciso e determinato: la polizia ha potere e denaro, grazie alla corruzione, e lui, da grande, vuole diventare il poliziotto più potente e corrotto. Ci riesce. Ma la vita ahimè riserva un sacco di brutte sorprese.

ASSOLUTAMENTE DA NON PERDERE

* La battuta fulminante di Simmba rivolta a Durva riguardo al non avere fratelli. La sala è crollata per le risate. Solo l'età venerabile mi ha dissuaso dallo scattare in piedi e applaudire selvaggiamente.
* La spettacolare entrata in scena di Ajay Devgan, accolta in sala da applausi e ovazioni. La fisicità e lo sguardo killer di Ajay sono riusciti nel non facile compito di sbiadire Ranveer Singh. Mi sono emozionata, confesso. G-R-A-N-D-E Singham!
* La sequenza d'azione nella lavanderia all'aperto.
* La sorpresa del cameo di Akshay Kumar, e seconda pioggia di applausi e ovazioni.

RECENSIONI

Hindustan Times: ***
"This is Shetty’s best work, a film of unflagging tempo with a genuinely charismatic lead, and while the actual story — about a bad cop who starts avenging rapes — isn’t interesting or original, Shetty keeps it entertaining, even if the film is longer than it needed to be. We can debate the need for these throwback films, and it is certainly problematic to see way rape used as a mere trigger for the leading man to turn good, but, as it stands, Simmba is not only ahead of Singham, but far superior to Dabanng, the blockbuster that defines the genre".
Raja Sen, 29.12.18

Mid-Day: ***
"With this film, a super-star is born". 
Mayank Shekhar, 29.12.18

Cinema Hindi: ***
Punto di forza: Ranveer Singh, alcune battute fulminanti
Punto debole: la luuunghiiissiiimaaa predica giustizialista

SCHEDA DEL FILM

Cast:

* Ranveer Singh - Simmba
* Sara Ali Khan - Shagun
* Sonu Sood - Durva
* Ashotush Rana - Mohile
* Ajay Devgan - Singham
* Akshay Kumar, Karan Johar, Arshad Warsi, Tusshar Kapoor, Shreyas Talpade, Kunal Khemu - cameo

Regia: Rohit Shetty
Sceneggiatura: Yunus Sajawal, Sajid Samji
Dialoghi: Farhad Samji
Colonna sonora: Tanishk Bagchi, Lijo George - DJ Chetas, S. Thaman
Anno: 2018

GOSSIP & VELENI

* DATEMI PIU' ARSHAD WARSI, PLEEAASE !
* Che fine ha fatto il piccolo rapito? E perchè nessuno si è indignato per la sua sorte?

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