Uscito la scorsa estate, l'ultimo film di Ram Gopal Varma è ispirati all'omicidio di Neeraj Grover. Un delitto che fece molto scalpore, per cui sono stati condannati l'aspirante attrice Maria Susairaj e il suo compagno Emile Jerome Matthews.
TRAMA
TRAMA
Anusha Chawla (Mahi Gill) sogna di diventare una star. Il fidanzato Robin (Deepak Dobriyal), pazzo di lei, accetta che si trasferisca a Mumbai, per un limitato periodo di tempo, nel tentativo di sfondare.
RECENSIONI
RECENSIONI
The Times of India ***
Basato sul noto caso dell'attrice kannada Maria Susairaj, del suo fidanzato Jerome Matthew e del funzionario televisivo assassinato Neeraj Grover, Not a love story è un film sconvolgente perchè mostra i recessi brutali e oscuri di persone dall'apparenza normale. Ed è questo il punto di forza di NALS. Artisticamente forse non è il lavoro migliore di Ram Gopal Varma, ma l'esperienza che offre è agghiacciante. Gli assassini non provano mai rimorso, nè temono la punizione: vivono le loro vite come se nulla fosse accaduto. NALS si conclude bruscamente e lascia allo spettatore un senso di incompiutezza, però cattura l'attenzione. Sia Mahie Gill che Deepak Dobriyal infondono realismo nei loro personaggi. Il commento musicale crea un linguaggio suo proprio.
Nikhat Kazmi, 19.08.11
La recensione integrale.
Hindustan Times **
Ad alcuni le immagini in movimento causano una genuina emicrania. O almeno quelle contenute in Not a love story potrebbero farlo. La camera oscilla alla velocità della luce e la testa gira. Vi sono film di serie A, perlopiù determinati dalla popolarità delle star presenti nel cast, e quindi dal budget. E vi sono film di serie B, adorabilmente di cattivo gusto. Negli ultimi anni i lavori di Ram Gopal Varma si sono meritati una categoria del tutto propria. Dai tempi di Sarkar Raj (2008), NALS è la prima pellicola di Varma tratta da una sceneggiatura o comunque da un soggetto accattivante. E la location è il cuore della capitale pop-culturale indiana: la repubblica semi-indipendente di Andheri (*). La vicenda si basa sul sensazionale caso di omicidio di Neeraj Grover (2008), di cui anche i media in lingua inglese si occuparono principalmente per due ragioni (nessuna delle quali aveva a che fare con un cadavere in una borsa di plastica: un altro corpo è stato rinvenuto nelle medesime condizioni la mattina prima della distribuzione di NALS senza che il ritrovamento abbia eccitato i giornali di Mumbai). La prima: il contesto. La donna (Maria Susairaj) era un'aspirante attrice e l'uomo assassinato un funzionario di una casa di produzione. Poche professioni generano tanta curiosità nel pubblico quanto quelle correlate allo spettacolo, alla polizia e alla politica. La seconda: i dettagli macabri. Si presume che la donna e il suo fidanzato (Emile Jerome) consumarono un rapporto sessuale subito dopo aver commesso il crimine, nello stesso appartamento. Varma ha dunque raccolto un buon soggetto, e riesce a catturare l'attenzione dello spettatore. L'ambientazione è realistica. L'omicidio, narrato nel primo tempo, viene giustamente rappresentato con considerevole misura. Ma in seguito il regista sembra confuso su come proseguire, e l'imbarazzo si vede. NALS poteva imbastire una storia sulle procedure di polizia, sull'esempio di Black friday di Anurag Kashyap. Sono stati pubblicati degli estratti dal libro non ancora distribuito di Meenal Baghel, Death in Mumbai, dedicato appunto al caso di Neeraj Grover, nel quale l'autrice descrive l'insolita calma mostrata in pubblico da Maria ed Emile dopo l'omicidio. In NALS Zakir Hussain interpreta il ruolo dell'astuto ispettore capo, e la sua performance regala la parte migliore del film. Poi, improvvisamente, i due amanti vengono trascinati in tribunale. I genitori del defunto appaiono come personaggi irrilevanti. NALS non scava in profondità nè nei giovani protagonisti che inseguono un sogno nel mondo dello spettacolo, nè nelle raggelanti procedure di un infame caso di polizia, ma si limita a rappresentare il dramma così come riportato dai tabloid scandalistici. La narrazione è prevedibilmente lineare. Uno spreco. Consiglierei piuttosto di leggere il testo di Meenal Baghel.
(*) Andheri è un sobborgo di Mumbai (nota di Cinema Hindi).
Mayank Shekhar, 19.08.11
La recensione integrale.
Diana *** 1/2
Not a love story è un film, non è una ricostruzione o un'inchiesta. Il fatto di cronaca a cui è dichiaratamente riferito è solo una fonte d'ispirazione; per convincersene basta andare al cinema. Di Maria Susairaj e Emile Jerome Matthews ci si dimentica subito, perchè, per quanto efferato, il delitto in cui sono coinvolti è pittosto banale. A RGV non importa essere fedele alla realtà, nè offrire uno spettacolo che soddisfi la morbosa curiosità del pubblico. La vicenda in sè, infatti, non è interessante quanto la realizzazione. E' il regista e non il tema a fare la differenza.
Un delitto in fondo poco significativo diventa Cinema passando per le mani di RGV, amante delle figure di donna forti e complesse, maestro della cinepresa, capace di regalare allo spettatore inquadrature di grande impatto, intriganti e memorabili.
Il bello:
- La visione di RGV.
- La passione insana tra Anusha e Robin.
Il brutto:
- I due personaggi principali sono criminali spietati ma dilettanti. Commettono un errore dopo l'altro.
In questo caso però ciò che conta non è la storia.
LA SCHEDA DEL FILM
Cast:
Anusha Chawla - Mahi Gill
Robin Fernandes - Deepak Dobriyal
Ashish Bhatnagar - Ajay Gehi
Sam- Mahesh Thakur
Anju - Prabhleen Sandhu
Ispettore Mane - Zakir Hussain
L'avvocato di Anusha - Darshan Jariwala
L'avvocato di Robin - Ganesh Yadav
Savitri (la madre di Ashish) - Rasika Joshi
Scritto da Rohit G. Banawlikar
Diretto da Ram Gopal Varma
Prodotto da Sunil Bohra, Shailesh R. Singh e Kiran Kumar Koneru
Musiche di Sandeep Chowta
Distribuito da Bohra Bros Prod. Pvt. Ltd.
Anno 2011
CURIOSITA'
- I due bravi protagonisti, Mahi Gill e Deepak Dobriyal, vantano una filmografia di tutto rispetto. Mahi Gill ha vinto un Filmfare Critics Award for Best Actress nel 2010 per Dev D ed è nel cast di Gulaal, Dabangg, Utt Pataang e Saheb Biwi Aur Gangster. Deepak Dobriyal si è aggiudicato un Filmfare Special Performance Award nel 2006 per Omkara e nel 2010 un Apsara Award for Best Performance In Negative Role in Gulaal.
- Not a love story è stato completato in soli 20 giorni e parzialmente girato a Dheeraj Solitaire, l'edificio nel quale nel 2008 fu assassinato Neeraj Grover.
- Una delle canzoni della colonna sonora del film è il riarrangiamento di Rangeela Re, notissima pezzo tratto da uno dei film migliori e più popolari di Ram Gopal Varma, Rangeela.
Ecco il video originale di Rangeela Re, protagonista Urmila Matondkar. E quello tratto da Not a love story.
- Sia Maria che Jerome Matthews hanno inviato a Ram Gopal Varma e al produttore Sunil Bohra una comunicazione tramite avvocato con la richiesta di abbandonare il progetto del film. Il regista ha più volte dichiarato che la pellicola non tratta la storia di Neeraj Grover ma è solo fiction.
L'articolo integrale.
L'intervista a RGV di Bollywood Hungama.
Il sito ufficiale del film.
Basato sul noto caso dell'attrice kannada Maria Susairaj, del suo fidanzato Jerome Matthew e del funzionario televisivo assassinato Neeraj Grover, Not a love story è un film sconvolgente perchè mostra i recessi brutali e oscuri di persone dall'apparenza normale. Ed è questo il punto di forza di NALS. Artisticamente forse non è il lavoro migliore di Ram Gopal Varma, ma l'esperienza che offre è agghiacciante. Gli assassini non provano mai rimorso, nè temono la punizione: vivono le loro vite come se nulla fosse accaduto. NALS si conclude bruscamente e lascia allo spettatore un senso di incompiutezza, però cattura l'attenzione. Sia Mahie Gill che Deepak Dobriyal infondono realismo nei loro personaggi. Il commento musicale crea un linguaggio suo proprio.
Nikhat Kazmi, 19.08.11
La recensione integrale.
Hindustan Times **
Ad alcuni le immagini in movimento causano una genuina emicrania. O almeno quelle contenute in Not a love story potrebbero farlo. La camera oscilla alla velocità della luce e la testa gira. Vi sono film di serie A, perlopiù determinati dalla popolarità delle star presenti nel cast, e quindi dal budget. E vi sono film di serie B, adorabilmente di cattivo gusto. Negli ultimi anni i lavori di Ram Gopal Varma si sono meritati una categoria del tutto propria. Dai tempi di Sarkar Raj (2008), NALS è la prima pellicola di Varma tratta da una sceneggiatura o comunque da un soggetto accattivante. E la location è il cuore della capitale pop-culturale indiana: la repubblica semi-indipendente di Andheri (*). La vicenda si basa sul sensazionale caso di omicidio di Neeraj Grover (2008), di cui anche i media in lingua inglese si occuparono principalmente per due ragioni (nessuna delle quali aveva a che fare con un cadavere in una borsa di plastica: un altro corpo è stato rinvenuto nelle medesime condizioni la mattina prima della distribuzione di NALS senza che il ritrovamento abbia eccitato i giornali di Mumbai). La prima: il contesto. La donna (Maria Susairaj) era un'aspirante attrice e l'uomo assassinato un funzionario di una casa di produzione. Poche professioni generano tanta curiosità nel pubblico quanto quelle correlate allo spettacolo, alla polizia e alla politica. La seconda: i dettagli macabri. Si presume che la donna e il suo fidanzato (Emile Jerome) consumarono un rapporto sessuale subito dopo aver commesso il crimine, nello stesso appartamento. Varma ha dunque raccolto un buon soggetto, e riesce a catturare l'attenzione dello spettatore. L'ambientazione è realistica. L'omicidio, narrato nel primo tempo, viene giustamente rappresentato con considerevole misura. Ma in seguito il regista sembra confuso su come proseguire, e l'imbarazzo si vede. NALS poteva imbastire una storia sulle procedure di polizia, sull'esempio di Black friday di Anurag Kashyap. Sono stati pubblicati degli estratti dal libro non ancora distribuito di Meenal Baghel, Death in Mumbai, dedicato appunto al caso di Neeraj Grover, nel quale l'autrice descrive l'insolita calma mostrata in pubblico da Maria ed Emile dopo l'omicidio. In NALS Zakir Hussain interpreta il ruolo dell'astuto ispettore capo, e la sua performance regala la parte migliore del film. Poi, improvvisamente, i due amanti vengono trascinati in tribunale. I genitori del defunto appaiono come personaggi irrilevanti. NALS non scava in profondità nè nei giovani protagonisti che inseguono un sogno nel mondo dello spettacolo, nè nelle raggelanti procedure di un infame caso di polizia, ma si limita a rappresentare il dramma così come riportato dai tabloid scandalistici. La narrazione è prevedibilmente lineare. Uno spreco. Consiglierei piuttosto di leggere il testo di Meenal Baghel.
(*) Andheri è un sobborgo di Mumbai (nota di Cinema Hindi).
Mayank Shekhar, 19.08.11
La recensione integrale.
Diana *** 1/2
Not a love story è un film, non è una ricostruzione o un'inchiesta. Il fatto di cronaca a cui è dichiaratamente riferito è solo una fonte d'ispirazione; per convincersene basta andare al cinema. Di Maria Susairaj e Emile Jerome Matthews ci si dimentica subito, perchè, per quanto efferato, il delitto in cui sono coinvolti è pittosto banale. A RGV non importa essere fedele alla realtà, nè offrire uno spettacolo che soddisfi la morbosa curiosità del pubblico. La vicenda in sè, infatti, non è interessante quanto la realizzazione. E' il regista e non il tema a fare la differenza.
Un delitto in fondo poco significativo diventa Cinema passando per le mani di RGV, amante delle figure di donna forti e complesse, maestro della cinepresa, capace di regalare allo spettatore inquadrature di grande impatto, intriganti e memorabili.
Il bello:
- La visione di RGV.
- La passione insana tra Anusha e Robin.
Il brutto:
- I due personaggi principali sono criminali spietati ma dilettanti. Commettono un errore dopo l'altro.
In questo caso però ciò che conta non è la storia.
LA SCHEDA DEL FILM
Cast:
Anusha Chawla - Mahi Gill
Robin Fernandes - Deepak Dobriyal
Ashish Bhatnagar - Ajay Gehi
Sam- Mahesh Thakur
Anju - Prabhleen Sandhu
Ispettore Mane - Zakir Hussain
L'avvocato di Anusha - Darshan Jariwala
L'avvocato di Robin - Ganesh Yadav
Savitri (la madre di Ashish) - Rasika Joshi
Scritto da Rohit G. Banawlikar
Diretto da Ram Gopal Varma
Prodotto da Sunil Bohra, Shailesh R. Singh e Kiran Kumar Koneru
Musiche di Sandeep Chowta
Distribuito da Bohra Bros Prod. Pvt. Ltd.
Anno 2011
CURIOSITA'
- I due bravi protagonisti, Mahi Gill e Deepak Dobriyal, vantano una filmografia di tutto rispetto. Mahi Gill ha vinto un Filmfare Critics Award for Best Actress nel 2010 per Dev D ed è nel cast di Gulaal, Dabangg, Utt Pataang e Saheb Biwi Aur Gangster. Deepak Dobriyal si è aggiudicato un Filmfare Special Performance Award nel 2006 per Omkara e nel 2010 un Apsara Award for Best Performance In Negative Role in Gulaal.
- Not a love story è stato completato in soli 20 giorni e parzialmente girato a Dheeraj Solitaire, l'edificio nel quale nel 2008 fu assassinato Neeraj Grover.
- Una delle canzoni della colonna sonora del film è il riarrangiamento di Rangeela Re, notissima pezzo tratto da uno dei film migliori e più popolari di Ram Gopal Varma, Rangeela.
Ecco il video originale di Rangeela Re, protagonista Urmila Matondkar. E quello tratto da Not a love story.
- Sia Maria che Jerome Matthews hanno inviato a Ram Gopal Varma e al produttore Sunil Bohra una comunicazione tramite avvocato con la richiesta di abbandonare il progetto del film. Il regista ha più volte dichiarato che la pellicola non tratta la storia di Neeraj Grover ma è solo fiction.
L'articolo integrale.
L'intervista a RGV di Bollywood Hungama.
Il sito ufficiale del film.
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