Distribuito in India l'8 Agosto 2008, il film ha prontamente assicurato guadagni stellari ai fortunati titolari dei diritti, e troneggia allegro in cima agli incassi dell'anno, per nulla intimorito dagli esplosivi exploit di 'Rab Ne Bana Di Jodi' e 'Ghajini'. In attesa di verificare chi riderà per ultimo, la pellicola si gode anche il primo posto nella speciale classifica delle colonne sonore.
Akshay Kumar, definitivamente incoronato re della commedia - dopo il suo debutto in ruoli d'azione e in film romantici -, sembra ormai il nome più affidabile del cinema Hindi, l'unico in grado di erodere dalle fondamenta il sacro triumvirato dei Khan (Shah Rukh, Aamir e Salman). Outsider, infaticabile, provetto ballerino, discreto cantante, lega il suo nome a successi colossali, e la sua incontenibile verve comica miete quotidianamente nuove vittime. Film dopo film, è salito in cima al gradimento del pubblico con una manciata di commedie, alcune davvero esilaranti, abbandonando al loro destino i tre litigiosi Khan, sempre più impantanati nell'infantile dilemma 'chi di noi è il migliore'.
Il film non è affatto indimenticabile, ma la contagiosa simpatia di Akshay procura una temporanea sospensione della facoltà di giudizio. Lo spettatore si rilassa, sorvola sulle evidenti lacune della pellicola, si lascia conquistare dall'ilarità generale scatenata dal mattatore comico numero uno in India, e si diverte comunque.
Il burattinaio Anees Bazmee, creatore del gioiellino 'No Entry' e campione d'incassi anche nel 2007 (secondo solo a 'Om Shanti Om') con la commedia 'Welcome', scrive e dirige il film con la consueta maestria. La sceneggiatura, però, presenta qua e là qualche smagliatura che il montaggio, non sempre compatto, non riesce a dissimulare. La storia, ispirata ad 'Angeli Con La Pistola' di Frank Capra, con Glenn Ford e Bette Davis, procede a balzi singhiozzanti, alternando picchi di divertimento puro a (troppe) pause (troppo) stanche e (troppo) incolori.
Akshay che insegue galline e distrugge mezzo villaggio è imperdibile. La scatenatissima coreografia del brano 'Bhootni Ke' è trascinante. Kirron Kher è come sempre all'altezza. Om Puri anche. Il gangster che declama disgrazie di ogni genere è irresistibile. Il secondo rito matrimoniale inscenato nel film vince il premio per l'originalità, obiettivo non facile da raggiungere in una copiosa cinematografia ove quasi ogni pellicola è immancabilmente corredata da un matrimonio.
Ma il colpo letale è sferrato dall'ipnotica title-track, vero tormentone hindi-pop dell'anno, accompagnata da un video kitsch assolutamente da non perdere. Un miliardo di Indiani la canticchia sotto la doccia e la fischietta ai semafori. Impossibile non unirsi a questo coro planetario. Più rarefatta e sofisticata la versione interpretata (anche) da Snoop Dogg ('Singh Is Kinng'), che si concede in un cameo durante i titoli di coda. Ma l'originale solo in Hindi ('Bas Ek Kinng') è decisamente superiore. Si avvinghia ai gangli nervosi ed imprime il suo ritmo sincopato al battito cardiaco. Standing ovation ai compositori: Pritam, già responsabile di un altro clamoroso successo hindi-pop, 'Dhoom Machale', e la band britannica di bhangra RDB (Rhythm Doll Bass).
Forse ci dimenticheremo del film. Certo non di questo brano.
Aggiornamento del 08.02.09: la pellicola è poi scivolata al terzo posto nella classifica dei maggiori incassi del 2008.
TRAMA
Happy Singh (Akshay Kumar) è un sempliciotto combina-guai che vive in un remoto villaggio del Punjab. Spedito in Australia con la missione di ricondurre al paesello natio un temibile gangster, si ritrova a vestirne i panni. Il suo buon cuore riuscirà ad ammorbidire la teppaglia che lo circonda?
RECENSIONI
The Times of India: ***
'Singh Is Kinng' conquista lo spettatore grazie al carisma e alla faccia tosta di Akshay Kumar, l'attuale badshah del box-office, la cui comicità pare fluire senza sforzo e il cui joker desi conquista cuori con rustico charme, nobilitando la figura dell'eroe non urbano. La commedia inanella con disinvoltura un'inarrestabile serie di gag, e non chiede altro che larghi sorrisi. Il primo tempo è accattivante e mostra una grande sintonia fra Akshay e Om Puri. Il secondo tempo è approssimativo e mal definito, con una gran quantità di talento sprecato, come nel caso di Ranvir Shorey, Javed Jaffrey e dello stesso Puri che viene lasciato in disparte.'
Nikhat Kazmi
Hindustan Times: **
'Anche se state solo cercando un modo per passare il tempo, questo film non vale comunque la benzina, i popcorn e la Coca-Cola che consumereste.'
Khalid Mohamed
Cinema Hindi: **
Punto di forza: la trascinante title-track (****), che entra nel sangue e irrora allegramente i tessuti. Cellula dopo cellula, l'intero organismo si risveglia e si rigenera. In due settimane ringiovanimento garantito
Punto debole: scarsa cura per i dettagli; qualche scivolone e qualche sbadiglio di troppo
SCHEDA DEL FILM
Cast:
* Akshay Kumar - Happy Singh
* Katrina Kaif - Sonia
* Om Puri - Rangeela (???)
* Kirron Kher - la fioraia, madre di Sonia
* Ranvir Shorey - il fidanzato di Sonia
* Snoop Dogg (in un cameo nel brano 'Singh Is Kinng')
Regia: Anees Bazmee
Sceneggiatura: Anees Bazmee e Suresh Nair ('Namastey London')
Colonna sonora: composta da Pritam ('Dhoom', 'Gangster', 'Jab We Met'), DA ACQUISTARE A SCATOLA CHIUSA
Anno: 2008
Award: Akshay Kumar si è aggiudicato lo Star Screen Popular Award come miglior attore. Shreya Ghoshal è stata premiata con il FilmFare Award e con l'IIFA Award per la miglior interpretazione femminile per il brano 'Teri Ore'. (Aggiornamento del 29.09.09)
Sito: http://www.singhiskinng.com/ (sì, potete gustarvi un assaggio del video di 'Bas Ek Kinng': la vita continua ad allietarci, vero?)
CURIOSITA'
* Singh is Kinng è stato proiettato al Toronto International Film Festival 2008 (aggiornamento del 24.11.10).
* La parola 'kinng', scritta con una 'n' di troppo, è stata suggerita da un esperto di numerologia. Pare che a Bollywood il ricorrere a questi espedienti stia diventando pratica comune
* Snoop Dogg è il primo famoso artista americano a partecipare ad una colonna sonora bollywoodiana
* Il brano 'Singh Is Kinng' prevede il contributo vocale dello stesso Akshay
* Produttore e protagonista, durante la promozione del film, hanno incontrato alcune associazioni sikh per rassicurarle circa l'immagine positiva della comunità rappresentata nella pellicola. Ma il giorno della prima, ad Amritsar, gruppi di facinorosi hanno provocato disordini, danneggiando la sala cinematografica e interrompendo la proiezione
* Citati gli stilisti Armani e Gucci
GOSSIP&VELENI
* Katrina Kaif è la fidanzata ufficiale di Salman Khan (subentrata alla regale Aishwarya Rai: dalle stelle alle stalle), e questo spiega la sua (inutile) presenza in film di grande successo malgrado l'evidente incapacità di recitare anche una filastrocca natalizia
* Kirron Kher è la moglie dell'amatissimo Anupam Kher ('Kuch Kuch Hota Hai')
* Ranvir Shorey sembra sia il fidanzato di Konkona Sen Sharma